Chi è il Tecnico dei Servizi sociali:
E' un professionista che ha capacità di recepire ed accogliere le richieste dell'utente è in grado d'inserirsi con autonoma responsabilità nelle strutture territoriali: progettare un intervento, promuovere iniziative, tutto questo non dimenticando mai quali sono le capacità individuali o di gruppo. Le qualità richieste sono molteplici e divise in tre ambiti principali:
La finalità di un progetto è: essere una figura professionale intermedia che interagisca nel sociale con le figure professionali già esistenti, senza sovrapporsi nel sostituirsi a queste, l'inserimento delle strutture pubbliche dove si può partecipare all'attuazione di un intervento con altre figure professionali.
Descrizione dei compiti, il processo professionale dell'operatore sociale:
Chi è l'Operatore dei Servizi Sociali
L'operatore dei servizi sociali è un professionista competente: L'O.S.S. è un professionista che svolge attività con persone di età diversa e diversa condizione sociale ,fisica e psicologica,delle quali contribuisce a sviluppare la crescita personale e la capacità di partecipazione sociale. Egli porta la sua opera dove queste persone vivono, in istituzioni pubbliche o private e dovunque sorgano e si sviluppino momenti di vita comunitaria. Possiede delle sicure conoscenze e competenze nell'ambito delle scienze sociali, della comunicazione interpersonale, delle dinamiche di gruppo e dell'utilizzazione di attività ludiche e di animazione. La sua formazione professionale viene organizzata ed attuata in modo da sviluppare e formare le capacità di lettura critica e propositiva del sistema dei servizi e di progettazione di interventi mirati, la comprensione delle situazioni specifiche su cui deve operare e le capacità relazionali.
L'operatore dei servizi sociali ha competenze pedagogiche: l'O.S.S. è un educatore e possiede una sicura cultura di carattere pedagogico, maturata sulla coscienza del pensiero dei grandi filosofi e scientifica, sulla riflessione intorno ai problemi centrali dell'educazione, della metodologia e della didattica. Questo gli consente di essere testimone di un processo di crescita che le varie persone sono chiamate a maturare in prima persona. Egli usa la propria cultura e la propria sensibilità educativa per mettere i vari soggetti nella condizione di esprimere e valorizzare completamente le loro abitudini,aiutandoli ad interpretare percorsi culturali e ad partecipare ad attività che favoriscono l'emergere delle loro risorse, che esistono sempre in ognuno.
L'operatore dei servizi sociali ha competenze psicologiche: Le persone con cui l'operatore lavora si caratterizzano per sentimenti,capacità intellettive e relazionali e altre componenti psicologiche ricche e complesse. Nella formazione culturale dell'Operatore viene dato ampio spazio allo studio della realtà umana nei vari momenti del ciclo della vita,dall'infanzia alla vecchiaia ,per l'analisi delle caratteristiche peculiari di ciascuna età, che non deve, far perdere di vista il fatto che ogni persona è ricca del suo vissuto. La cultura psicologica dell'Operatore diventa strumento sicuro per lo studio e l'analisi delle dinamiche relazionali all'interno dei gruppi con i quali egli agisce. Lo studio del gruppo e dei fenomeni che lo caratterizzano è momento centrale nella preparazione psicologica, sociologica dell'Operatore.
L'operatore ha competenze di animazione: animare significa: creare le condizioni perchè le persone possano, sentendosi il più possibile a loro agio, esprimere il loro mondo interiore, i loro sentimenti, la loro fantasia, la loro creatività, in un contesto di gioco o di lavoro di relazione di comunicazione di accettazione e di rispetto reciproci. L'operatore dispone infinite possibilità nel campo dell'animazione. Esse vanno dalla progettazione e dall'organizzazione di vacanze soggiorno, alla creazione di centri ricreativi dalla drammatizzazione, intesa come interpretazione teatrale, come uso di burattini, di marionette, del mimo ,dell'organizzazione di feste, di gare sportive, di attività culturali e fisiche in genere. L'operatore è consapevole che attività di animazione hanno un notevole valore educativo, rieducativo e terapeutico.
L'operatore dei servizi sociali ha competenze riabilitative: lavorando con i bambini, con i portatori d'handicap, con i tossicodipendenti, con gli anziani... L'operatore si trova spesso nella necessitàdi usare la sua competenza professionale per il recupero di situazioni di disagio psico-fisiche. Seguendo le indicazioni di diagnosi del medico o dello psicologo tenendo presenti gli obiettivi individuati insieme alle altre figure professionali, l'Operatore organizza attività di valorizzazione, e di potenziamento delle capacità espressive creative dei soggetti, che stanno vivendo temporaneamente o permanentemente il loro disagio. Questo significa, favorire la partecipazione attiva alla vita dei gruppi, la manifestazione dei loro punti di vista, del loro modo di considerare la realtà, i loro sentimenti, questo significa aiutarli ad operare in senso manuale, disegnando, ricamando o facendo lavori che interessano e valorizzano la creatività del corpo attraverso la ginnastica, la danza, oppure anche impegnarsi in senso intellettuale con la lettura,la scrittura, comunicando in ogni caso con gli altri, nel modo più ricco possibile.
L'operatore dei servizi sociali ha competenze organizzative-gestionali: egli ha precise competenze e responsabilità, in senso organizzativo e gestionale, che gli consentono di utilizzare efficacemente, di controllare, di orientare, gestire, le risorse della comunità. Ciò comporta un lavoro di programmazione della vita comunitaria, un'azione di rilevazione sistematica dei bisogni e delle esigenze degli utenti, la gestione delle nuove risposte in ordine ai bisogni. L'operatore NON è UNA FIGURA PERIFERICA, bensì un professionista nuovo che potrebbe essere definito "esperto tecnico" del bisogno sociale, con il compito di agire sia ul versante dei bisogni delle persone, sia su quello dell'organizzazione dei compiti della comunità.
L'operatore dei servizi sociali ha competenze di tipo giuridico: la preparazione professionale dell'operatore comprende conoscenze di tipo giuridico, riguardanti la legislazione, l'organizzazione e l'amministrazione dei servizi e delle risorse sociali della comunità. Egli conosce i risvolti giuridici relativi alla tipologia d'intervento in campo comunitario, che gli garantiscono la possibilità, data la comprensione delle situazioni strutturali e del sistema organizzato delle risorse, di dare risposte più adeguate ai bisogni, in quanto più realistiche e corrette.
L'operatore dei servizi sociali mette al primo posto la persona umana: l'operatore è un professionista preparato, in grado di operare secondo precise competenze, che agisce anche sulla base di giuste motivazioni personali e nella piena coscienza dei propri limiti. L'operatore sa che ciò che occorre nella sua professione è non perdere mai di vista il valore primario della centralità della persona umana: "Al centro dei nostri sforzi ci deve essere sempre l'individuo. Se ci concentriamo sul problema, perdiamo di vista il nostro obiettivo principale, di conseguenza, perdiamo efficacia."